IL GENIO DI LEONARDO

Dal segno di fuoco di Leonardo

è nato un uomo d'ingegno e talento universale, il più grande rappresentante del Rinascimento italiano: incarnò in pieno lo spirito della sua epoca, portandolo alle maggiori forme di espressione nei più disparati campi dell'arte e della conoscenza.

Fu pittore, disegnatore, scultore, architetto, ingegnere, scenografo, anatomista, letterato, musicista e inventore. È considerato uno dei più grandi geni dell'umanità.

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Ossevando la vita di Leonardo, possiamo essere coinvolti nelle sue ricerche ed essere stimolati a nnuove idee costruttive.

Intuizioni di Leonardo

Dal genio di Leonardo nascono intuizioni, forse addirittura visioni premonitrici, che d’un balzo lo portano nel futuro, facendogli precorrere quasi cinquecento anni di storia e di scienza. La sua era una conoscenza attiva che mirava alla trasformazione della realtà, all'introduzione di cambiamenti: ambiva per esempio, ad avere superpoteri come volare o respirare sott'acqua.

Questo bisogno di superare i limiti ha portato Leonardo ad anticipare innumerevoli scoperte e invenzioni.

Leonardo è conosciuto soprattutto per i suoi dipinti, per i suoi progetti sul volo e per i suoi studi di anatomia, probabilmente molto meno per le numerose altre cose in cui è stato invece un vero precursore come, ad esempio, nel campo della geologia.

È stato tra i primi a capire che cos'erano i fossili e perché si trovavano fossili marini in cima alle montagne.

Contrariamente a quanto si riteneva fino a quel tempo, cioè che si trattasse della prova del diluvio universale , Leonardo immaginò la circolazione delle masse d'acqua sulla terra alla stregua della circolazione sanguigna, con un lento ma continuo ricambio, arrivando quindi alla conclusione che i luoghi in cui affioravano i fossili, un tempo dovevano essere stati dei fondali marini.

Anche se con ragionamenti molto originali, la conclusione di Leonardo era sorprendentemente esatta.

Deposizioni successive di materiali erosi

Nei suoi appunti Leonardo spiega come si formano le rocce per deposizioni successive di materiali erosi.

Modo di operare di Leonardo

Leonardo metteva alla prova quanto leggeva nei trattati che si procurava di continuo.

Per questo molti dei suoi argomenti di studio non erano particolarmente originali: erano problemi già trattati nel medioevo e rimasti aperti fin dall'antichità.

Piuttosto originale era invece la sua convinzione, che “nessuna certezza è dove non si può applicare una delle scienze matematiche”.

Solo sua e nuova è la curiosità per ogni fenomeno naturale e “la capacità di vedere a occhio nudo ciò che a stento si vede con l'aiuto degli strumenti”.

Per questo suo spirito di osservazione potente ed esclusivo, egli si differenzia dai predecessori e da Galileo .

I suoi scritti sono essenzialmente non ordinati e tentando di tradurli in trattati della più pura scienza moderna, si snaturano.

Codice Atlantico di Leonardo

Leonardo non è un super-Galileo: è un grande curioso della natura, non uno scienziato-filosofo. Può darsi che qualche volta vada anche oltre Galileo, ma ci va con un altro spirito.

Dove Galileo scriverebbe un trattato, Leonardo scrive cento aforismi o cento notazioni dal vero; mentre Galileo è tanto coerente da diventare in qualche momento conseguenziario.

Leonardo guarda e nota senza preoccuparsi troppo delle teorie.                             Molte volte registra il fatto senza nemmeno tentare di spiegarlo.

Una critica negativa su Leonardo

Leonardo come si rileva dal codice atlantico non solo scriveva da destra a sinistra, ma metteva i suoi appunti sparsi in mezzo alle pagine del trattato e anche schizzi isolati inseriti negli appunti di altro genere.

Un aspetto negativo su leonardo, riporta alla moltitudine di progetti iniziati, parzialmente descritti e mai terminati.

Leonardo ha sognato miriadi di opere che non ha mai realizzato, al suo tempo I suoi progetti erano impossibili e molti di essi vengono costruiti e funzionano solo ai nostri giorni.

Leonardo anticipava il futuro ma si scontrava con i limitati mezzi tecnici di allora.

Il nostro gruppo

Il nostro gruppo sensibile a questi argomenti e spinto dalla necessità di avere nuove idee, esperienze e statistiche su trattamenti bio-energetici o ricerche inerenti alle forme e applicazione dell'energia ,

propone metodologie di ricerca, dibattito, intercomunicazione, rilievo e archiviazione dei dati allo scopo di poter indirizzare gli interessati a delle opportunità di nuove tecniche o nuove attività.

Una nota degna di essere messa in evidenza è quella del continuo interessamento di persone giovani o tecnici nel rivolgere una notevole attenzione a tematiche energetiche di vario genere.

Questo porta ad intraprendere studi approfonditi stimolando la creatività inoltre, può essere un buon indirizzo per poter affrontare nuove attività.

La nostra idea rivolta agli “operatori del benessere” è di non disperdere nuove tecniche operative che riteniamo molto importanti bensì raggrupparle e raccogliere nuove esperienze di trattamenti bio-energetici.

Di seguito, potrà essere creata una scheda della tecnica affermata che rimarrà a disposizione di tutti gli operatori interessati.

Una nota per terminare, potrebbe essere questa

Leonardo per poter sintetizzare progetti e poi realizzarli, doveva annotare immediatamente le sue osservazioni su ogni argomento così come le aveva intuite; successivamente poteva ricercarle e raggrupparle per poi riuscire a costruire qualcosa di nuovo.

Possiamo osservare che quando noi cerchiamo una soluzione ad un problema, non sempre la troviamo subito, ma spesso ci appare all'improvviso e se non la annotiamo subito rischiamo di dimenticarla.

Da qui nascono metodologie di pensiero molto interessanti per usare la potenzialità creativa e dinamica della nostra mente.

Prendendo l'esempio da Leonardo, cercheremo di raggruppare i dati raccolti e renderli immediatamente disponibili al nostro gruppo di persone, giovani, tecnici e operatori del benessere.